Fear Funeral – Nuovo album della band death metal ligure | Uscita ufficiale
Giugno 2025 - by Galassia Musicale
I Fear Funeral tornano con Sette inni di puro death metal che scuotono le fondamenta dell'oscurità, tra sacrilegi sonori, richiami demoniaci e ribellioni blasfeme.
È da poco passata la mezzanotte. Poche nubi nel cielo scuro accarezzando una luna che, stanotte, disegna una luminosa falce sospesa in un mare sterminato di stelle scintillanti.
In lontananza, il bubolare di un gufo riecheggia come un monito, un richiamo alla promessa fatta a questo luogo sacro: offrire un tenue sollievo alle creature che dimorano qui nella loro fredda e buia eternità. Donare loro un frammento di conforto, accompagnandole con una colonna sonora capace di fondersi con i suoni notturni che dominano questo posto: Midian. La roccaforte dei Figli delle Tenebre. La dimora dei Non Morti, discendenti di epoche lontane.
Mi chiamo "Christine" Shuna Sassi, e vivo qui da un tempo indefinibile.
Premo il tasto "play" su un vecchio stereo, abbandonato da una incauta comitiva di adolescenti a metà degli anni '80 ed ascolto...
Questa notte la inizierò con il primo album dei Fear Funeral, band death metal ligure, giunta fin qui grazie alle infinite ramificazioni del web. Anche i morti, dopotutto, hanno bisogno di buona musica.
Track by Track – Fear Funeral:
01. Fear Funeral – Un inizio perfettamente in sintonia con questo luogo sacro: un organo da chiesa, il suono delle campane... una breve introduzione (2:33 minuti) che ci prepara a ciò che ci attende nei prossimi trenta minuti. È un messaggio diretto: questi sono i Fear Funeral.02. The Dark Angel – 2:40 minuti di invocazione all'Angelo Nero. Un brano costruito come un botta e risposta tra sonorità death e black metal, e tra le due voci della band.03. The Great Inquisitor – 4:02 minuti di denuncia contro il potere corrotto che opprime i deboli, li inganna e si nutre della loro miseria. Musicalmente, è un chiaro omaggio a una delle band più amate dai metallari: gli Slayer.04. My Dark Side Eyes – 4:05 minuti. Un brano death metal che racconta del legame tra un vampiro e la sua vittima, condannata a essere oggetto del suo desiderio per l'eternità.05. Who Killed Laura Palmer? – In 3:48 minuti, i Fear Funeral ci riportano nell'atmosfera inquieta di Twin Peaks, con un brano death metal che evoca mistero e oscurità.06. Blonde Virgins – 5:14 minuti di pura rabbia: un death metal con influenze thrash che si scaglia contro ogni forma di religione imposta, contro il fanatismo cieco, il pensiero bigotto e la repressione. Ispirato al film Il giardino delle vergini suicide (1999, Sofia Coppola).07. Don't Call The Witch – 4:23 minuti. Un breve brano black metal con un finale solenne, tra synth, organo e le campane che chiudono l'album. Omaggio al film Le streghe di Salem (2012, Rob Zombie) e alla figura della strega Finnicella, interpretata dall'iconica Eleonora Giorgi in Mia moglie è una strega (1980).
Sento in lontananza le pareti di Midian che che rimbombano, è il segnale che stanno arrivando degli umani.
Ripeterò l'ascolto più tardi, nelle segrete, nelle viscere di Midian, per avere un giudizio dai Berserker.
Per adesso posso dire che i Figli delle Tenebre apprezzano l'album dei Fear Funeral.
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